Il circuito integrato NE555

A. Costantini | (la videolezione) L'NE555 è un circuito integrato che può essere configurato come temporizzatore (timer), come generatore d'onda quadra (oscillatore) e anche semplicemente come latch, permettendo la realizzazione di numerosissime applicazioni diverse.

Questo circuito integrato è stato progettato nel 1970 e introdotto nel mercato dalla Signetics (successivamente acquisita da Philips). Il nome originale era SE555/NE555: pare che  tale nome derivi dal fatto che al suo interno vi sono tre resistorii collegati in serie, ognuno del valore di 5 kΩ, i quali forniscono i potenziali di riferimento di 1/3 e 2/3 della tensione di alimentazione ai comparatori  interni al dispositivo. In realtà, a detta del progettista, il nome dell'integrato è stato scelto arbitrariamente. La durata dell'impulso o il periodo dell'oscillazione è regolabile da alcune decine di microsecondi ad alcune decine di minuti.

Il circuito interno di questo integrato è formato da 23 transistor, 2 diodi e 16 resistori che compongono, oltre al già citato partitore per ottenere le tensioni di riferimento, due comparatori, un latch SR e uno stadio di potenza per pilotare il carico. Il formato più comune del 555 è in contenitore plastico a 8 pin, ma esistono versioni in contenitore metallico e in vari contenitori  SMT.

Esistono numerose varianti del circuito base: oltre alle varie versioni CMOS a basso consumo (in cui i partitori di tensione sono realizzati con resistori da 100 kΩ anziché da 5 kΩ) esiste l'NE556, che è composto da due NE555 nello stesso contenitore (in questo caso DIP a 16 pin), e l'NE558 che è, invece, formato da 4 unità con connessioni e caratteristiche leggermente diverse dall'NE555.

Il timer 555 è uno dei più popolari e versatili integrati mai prodotti: nonostante l'età del progetto, viene ancora oggi fabbricato e utilizzato largamente grazie alla sua semplicità d'uso, economicità e stabilità. Ogni anno ne vengono prodotte circa un miliardo di unità.