Il Cristianesimo e la Pasqua

Prof.ssa Contenti | Il termine stesso "Pasqua" deriva dalla parola ebraica pesah, che significa "passare oltre". Ben prima dell'avvento di Gesù infatti, il popolo di Israele festeggiava la Pasqua già da molti secoli per ricordare uno degli episodi più importanti raccontati nel Vecchio Testamento (la parte della Bibbia che accomuna sia ebrei che cristiani). Per convincere il Faraone a liberare gli ebrei dalla schiavitù, Dio aveva mandato 9 terribili piaghe che avevano devastato l'Egitto, ma nonostante la grande sofferenza che dilaniava il suo regno, il sovrano si ostinava a tenere prigionieri gli Israeliti (ossia gli ebrei). Dio allora mandò un ultima, micidiale piaga, ma prima di scatenare la sua forza avvertì il profeta Mosè affinché gli ebrei scampassero al massacro: per evitare che la piaga si abbattesse anche sul suo popolo, tutte le famiglie ebree avrebbero dovuto macellare un agnello maschio, arrostirne le carne e mangiarle in un pasto frugale (non un'abbuffata insomma). Una volta fatto ciò il sangue degli agnelli, simbolo d'innocenza, sarebbe servito a marchiare tutti gli stipiti delle porte delle loro case. Così facendo Dio avrebbe distinto le case degli egiziani da quelle del suo popolo favorito, risparmiandolo. Quella stessa notte quindi, Dio inviò un alito divino che soffiò attraverso tutto l'Egitto, uccidendo tutti i figli primogeniti che dormivano nelle case non marchiate dal sangue d'agnello. Dopo questa terribile tragedia, il Faraone acconsentì a lasciar andare il popolo ebraico. Ecco dunque perché la religione ebraica festeggia la Pasqua - pesah, "passare oltre", come fece Dio davanti alla porte sporche di sangue d'agnello - ed ecco perché il cibo tradizionale di questo giorno, che cade di sabato, a differenza del rito cristiano, è l'agnello. Tutti questi elementi (l'agnello, il sangue, la morte ecc...) verrano ripresi anche dalla tradizione cristiana. Per la religione cattolica invece, la Pasqua rappresenta il momento in cui Gesù sconfisse la Morte e divenne Redentore (quindi Salvatore) dell'umanità, liberandola dal Peccato originale di Adamo ed Eva. Si tratta della festività più importante del Cristianesimo - anche più di Natale - e viene anticipata dalla Quaresima. Vi consiglio un approfondimento con questo video su Youtube.