Il romanzo storico
Sembra una contraddizione: se è romanzo, infatti, non può essere storia. Come si spiega allora questa etichetta? Proviamo a scoprirlo attraverso questo breve video .
Parliamo, in realtà, di un’opera narrativa ambientata in contesti storici passati, all’interno della quale vengono rievocati usi e costumi dell’epoca, in modo da far immergere il lettore nell’atmosfera di quel tempo. Dove racconti storici realmente accaduti e immaginari possono mischiarsi e contaminarsi a vicenda, dando vita ad un genere ibrido in grado di far sognare ancora di più chi legge. Il secolo nel quale ha avuto la maggiore espansione è stato l’Ottocento. Le motivazioni di questo genere, tipicamente romantico, sono da ricercarsi principalmente in quattro condizioni legate a quell’epoca.
- La narrativa acquisisce una posizione di supremazia rispetto agli altri generi letterari;
- Cresce l’interesse per le discipline storiche, anche grazie all’affermarsi del metodo scientifico;
- Si afferma il concetto filosofico secondo il quale il corso degli eventi nel tempo non è casuale, ma segua precise logiche;
- Nazionalismo e romanticismo si rifanno alla passata grandezza dei popoli per ispirarli.
Il vero capostipite del genere è considerato Waverley, che venne pubblicato dal padre del romanzo storico Walter Scott, scrittore scozzese, nel 1814. Una delle prime nazioni europee a conoscere l’influenza del genere fu la Germania, dove nel 1834 esce il primo romanzo storico tedesco: si chiamava 1812 ed era opera di Ludwing Rellstab. Tra i romanzi storici tedeschi più importanti dell’epoca ci sono:
- Le brache del signor Von Bredow, romanzo storico-umoristico scritto da Willibald Alexis;
- Witiko di Adalbert Stifter;
- Ein Kampf um Rom di Felix Dahn.
Altra nazione molto attiva, sulla scia di Scott, fu la Russia. Tra i romanzi storici russi più importanti ricordiamo:
- Jurij Miloslavskij o i russi nel 1612 di Michail Nikolaevic Zagoskin, datato 1829;
- L’ultimo Novik di Ivan Ivanovic Lazecnikov, che narra il periodo di Pietro il Grande;
- La casa di ghiaccio, ancora di Lazecnikov, ambientato negli anni dell’imperatrice Anna di Russia;
- La figlia del Capitano, romanzo di Aleksandr Sergeevič Puškin sul periodo della zarina Caterina di Russia.
Anche la Francia visse una grande fioritura di romanzi storici nell’Ottocento. In particolare grazie ai romanzi di storia di Alexandre Dumas padre, Marie-Henri Beyle Stendhal, Honoré de Balzac, Gustave Flaubert, Emile Zola, Victor Hugo. Mentre il romanzo storico I Promessi Sposi di Alessandro Manzoni rappresenta l’opera per eccellenza del genere in Italia.
Con questo breve audio vorrei proporvi il mio punto di vista.