La conquista e la colonizzazione delle Americhe

Prof.ssa Francomacaro | Colombo giunse in America in ottobre 1492 sull'isola di San Salvador, nelle Bahamas. Qui, stando ai resoconti fatti da Marco Polo due secoli prima, sperava di trovare le ricchezze di cui dovevano abbondare le Indie, meta del suo viaggio. Non trovò però nulla di eccezionale, né lì né sulle isole vicine. Non fosse bastato, a Natale perse una delle navi, la Santa Maria, arenatasi sui coralli. Usò quindi il relitto per allestire, nel Nord dell'isola di Hispaniola (oggi divisa tra Haiti e Repubblica Dominicana), un accampamento di fortuna ribattezzato La Navidad, "Il Natale". Vi lasciò una quarantina di uomini (sulle navi rimaste non c'era posto per tutti) e ripartì per la Spagna con la speranza di farsi finanziare un nuovo viaggio da Isabella I di Castiglia e Ferdinando II d'Aragona, suoi sponsor. Arrivò in terra iberica a marzo 1493, e benché avesse con sé pochissimo oro venne festeggiato per giorni, sia in strada sia a corte: i dubbi che avevano accompagnato inizialmente la sua impresa si erano dissolti. Nel settembre 1493 partì da Cadice una flotta molto più imponente di quella del primo viaggio: 17 navi con un eterogeneo equipaggio di quasi 1.500 uomini, tra cui una dozzina o più di religiosi incaricati di portare la fede nelle nuove terre», prosegue Mann. A imbarcarsi furono inoltre avventurieri colpiti dalla febbre dell'oro, artigiani e contadini, mentre non c'erano donne. Le stive vennero riempite di cavalli, galline, maiali, mucche e pecore, oltre che di agrumi, grano, legumi, riso, zucchero, viti e altre piante e semenze. La flotta raggiunse ai primi di novembre l'arcipelago delle Antille, nei Caraibi, veleggiando tra isole e isolette prima di gettare l'ancora presso La Navidad. Degli spagnoli lasciati lì non c'era però traccia, così come dell'accampamento. In uno scritto del medico di bordo si leggeva che "Ogni cosa era stata bruciata, e tra le erbacce vedemmo gli indumenti dei cristiani". Era successo che, per vendicarsi delle angherìe subite, alcuni indigeni avevano sterminato la guarnigione. Messa una croce su La Navidad, Colombo fece erigere un nuovo insediamento un centinaio di miglia più a est, nell'attuale Repubblica Dominicana, dove nel gennaio 1494 prese forma la prima colonia europea nelle Americhe, chiamata La Isabela. Vi si trasferirono oltre mille uomini, che costruirono case, edifici pubblici e l'immancabile chiesa. Vi propongo la visione di un video YouTube molto chiaro che spiega passo passo gli eventi successivi all'arrivo di Colombo nell'isola di San Salvador.