Realtà virtuale e realtà aumentata

A. Costantini | Sicuramente tutti, o quasi, abbiamo sentito parlare di "‎realtà virtuale‎"‎‎ e "‎‎realtà aumentata"‎‎ e del grande supporto che stanno portando alla vita di tutti i giorni. ‎‎Grazie a queste tecnologie all'avanguardia, abbiamo la possibilità di creare realtà parallele e modificare la nostra percezione del mondo. ‎‎Ma chiariamo cosa sono effettivamente e in cosa differiscono.‎ ‎La realtà aumentata (AR) è una versione migliorata di ciò che ti circonda‎. Una versione del mondo reale che viene ‎‎"aumentata" ‎‎attraverso l'aggiunta di contenuti digitali e virtuali, sovrapposti all'ambiente fisico che è già di fronte a noi.‎ ‎L'idea alla base della tecnologia AR è molto semplice: sviluppare un'app che utilizzi la fotocamera di uno smartphone o un tablet per sovrapporre i contenuti aumentati (es. immagini, suoni) sul soggetto della fotocamera e direttamente sullo schermo del nostro dispositivo.‎ ‎Negli ultimi anni molte app sono state create seguendo questa idea elementare, partendo dal campo dell'intrattenimento (‎‎pensiamo ai Pokemon Go‎‎) fino ad applicazioni professionali. ‎Alcune aziende già utilizzano le tecnologie AR per fornire un nuovo tipo di esperienza ai clienti. Ad esempio, l’app di Ikea permette agli utenti, direttamente dal telefonino, di vedere nella propria cucina il tavolo che vogliono acquistare.‎ ‎Inoltre, ‎la realtà aumentata‎ ha anche molte applicazioni industriali. Sono stati sviluppati dispositivi specifici per aumentare la produttività in vari settori, come le costruzioni, l'ispezione di sicurezza, l'ingegneria e la logistica aziendale. Sono solo alcuni dei tanti modi in cui la ‎‎realtà aumentata‎‎ sta cambiando il nostro approccio alle attività quotidiane.‎ ‎La realtà virtuale (VR), invece, è un'esperienza immersiva in uno scenario virtuale‎. Si tratta di una tecnologia diversa che ci porta in una realtà totalmente diversa da quella in cui stai vivendo. Si chiama “virtuale” perché il nuovo ambiente è ‎‎generato al 100% dal computer‎‎, che si tratti di un luogo reale, catturato su telecamere a 360° o di un nuovo scenario creato tramite la tecnologia 3D.‎ ‎Una volta indossato un visore VR, perdiamo qualsiasi percezione dell'ambiente circostante. Quello che vediamo e sentiamo sarà virtualmente creato dal software. ‎Questo accade perché di solito il visore è collegato a un computer, console o smartphone che supporta l'esperienza di realtà virtuale.‎ ‎Negli ultimi anni la maggior parte delle più grandi aziende IT ha creato la propria versione di visore, per soddisfare la crescente domanda del mercato. ‎‎Sony Playstation VR‎‎, ‎‎HTC Cosmos‎‎, ‎‎Oculus Quest‎‎ sono solo alcuni degli ultimi modelli. ‎‎‎La realtà virtuale ha dimostrato di essere un ‎‎punto di svolta in ciascuno ‎‎dei suoi campi di applicazione. Consideriamo, ad esempio, come è cambiata l'esperienza di gioco per gli utenti VR. ‎‎Ora si prende parte al videogioco come se si fosse in realtà uno dei personaggi. ‎‎Il turismo stesso è rivoluzionato dalla tecnologia VR. Si potrebbe viaggiare virtualmente in luoghi diversi e viverli senza lasciare il nostro divano.‎ ‎Inoltre, la realtà virtuale è considerata il futuro dell'istruzione, dell'esercito, dell'architettura, della sanità e dell'ingegneria, solo per citarne alcuni. L'articolo su casertasera.it-