Controlli ON-OFF

A. Costantini |  (la videolezione) Si parla di regolazione quando lo scopo di un controllo automatico è quello di mantenere costante il valore della grandezza fisica. Questo tipo di regolazione utilizza un elemento finale (attuatore) che si sposta da una posizione ad un' altra non appena la grandezza controllata si scosta dal punto prefissato di regolazione. Pensiamo, ad esempio, ad una valvola che si apre e si chiude per mantenere costante il livello di liquido in un serbatoio.
Il valore di cui la grandezza si può scostare perché intervenga l'elemento finale di controllo, varia in funzione della zona neutra o isteresi del regolatore. Dall'esame di questo tipo di regolazione, si deduce che se l'elemento finale ( esempio valvola ) deve di tanto in tanto intervenire per mantenere il processo in equilibrio, la grandezza controllata, logicamente continua ad oscillare a cavallo della zona neutra onde determinare questi interventi. E' tuttavia da notare che non é desiderabile avere una zona neutra troppo piccola ad evitare una eccessiva frequenza nell'intervento dell'elemento finale di regolazione che potrebbe rapidamente logorarsi. 
Nella videolezione si discute di comparatori con riferimento variabile e di una  applicazione nel controllo ON/OFF.