Il BJT

A. Costantini | (la videolezione) Il transistor è stato realizzato per la prima volta nel laboratori Bell nel 1948, inizialmente usando il germanio come materiale di costruzione. Da quel momento e per i successivi decenni il suo utilizzo ha subito incrementi impressionanti dovuti anche dalla messa a punto di tecniche di miniaturizzazione applicate per la sua produzione. Il transistor BJT (bipolar junction transistor) viene prodotto in forma discreta, come componente singolo, o in forma integrata, cioè all'interno di circuiti integrati utilizzando per la sua costruzione il silicio, noto come materiale semiconduttore. Viene anche chiamato transistor bipolare perchè in esso, il processo di conduzione coinvolge portatori di carica di entrambe le polarità, positiva e negativa; questo lo distingue dal FET , un transistor ad effetto campo (field effect transistor) dove la conduzione vede coinvolti portatori di carica di un solo tipo, elettroni o lacune.