Una macchina elettrica è un qualunque apparato, funzionante sulle basi delle leggi dell’elettromagnetismo, che sia in grado di convertire energia meccanica in energia elettrica

L'idea di sfruttare l'elettromagnetismo per produrre lavoro meccanico risale alla prima metà dell'Ottocento

Gli induttori sono i componenti passivi meno usati e certamente meno conosciuti

Il fenomeno delle correnti indotte si presenta sotto forme diverse e si deve a F. E. Neumann l'enunciazione di una legge

Le proprietà magnetiche di alcuni materiali erano già note agli antichi greci, ai romani e ai cinesi

Il termine elettricità, introdotto dall’inglese William Gilbert (nella seconda metà del 1500), deriva da elektron, nome greco dell’ambra.

Un’onda elettromagnetica è una combinazione di campo elettrico e campo magnetico, variabili nel tempo, che si sostengono a vicenda.

Quando una carica elettrica è all'interno di un campo elettromagnetico essa sarà soggetta ad una forza chiamata forza di Lorentz.

La maggior parte delle forze di cui abbiamo esperienza quotidiana si manifestano solo quando due oggetti entrano in contatto tra loro, ma ci sono alcune forze agiscono a distanza