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Edited by Antonio Costantini

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Tipi di motori elettrici

28/03/2022 16:39

Antonio Costantini

Energia, attuatori,

Tipi di motori elettrici

Una breve videolezione descrittiva sui principali tipi di motori elettrici

A. Costantini | (la videolezione) I motori elettrici, la cui funzione è convertire energia elettrica in energia meccanica, possono essere classificati in differenti modi, ad esempio: 


 - a corrente continua, asincroni, sincroni, brushless, passo-passo, SR;


 - a corrente continua, a corrente alternata;


 - con spazzole, senza spazzole; 


- rotanti (ideali per la maggior parte delle applicazioni), lineari, alternati;


 - a bassa dinamica (per ventilatori, pompe, ecc.), ad alta dinamica (per macchine utensili, robot, ecc.), per moti di tipo incrementale (per stampanti, ecc.); 


- a velocità costante o leggermente decrescente al crescere del carico (vantaggiosi in molte applicazioni, ad esempio la velocità di rotazione di un mandrino di un tornio non deve dipendere dalle dimensioni del truciolo asportato); a velocità fortemente decrescente al crescere del carico (convenienti nelle applicazioni in cui il campo di variazione della coppia è molto ampio, ad esempio nella trazione elettrica). 


I servomotori sono motori generalmente di piccola potenza, funzionanti a regime intermittente, per i quali è molto importante non tanto avere un alto rendimento, quanto buone velocità di risposta ed alto smorzamento (in modo da raggiungere la posizione finale nel minor tempo e con assenza di oscillazioni), ridotti pesi e dimensioni (particolarmente importanti nella robotica, quando i servomotori sono situati su bracci mobili). Per quanto riguarda la scelta del tipo di motore per una data applicazione, questa è influenzata da differenti fattori, quali: 


- costi di acquisto, 


- costi di funzionamento (rendimento, manutenzione periodica),


 - rapporto potenza/peso (per sistemi aviotrasportati, bracci di robot),


 - complessità di controllo del moto, 


- affidabilità, 


- ondulazione di coppia, 


- campo di variabilità della velocità,


 - caratteristiche di avviamento e di frenatura, 


- ambiente in cui devono operare, 


 - grandezza da regolare (velocità, posizione, coppia), tipo di regolazione (grossolana, molto precisa).



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